Quanto consuma tenere in carica il cellulare per tutta la notte? Consigli per non sprecare troppa energia e risparmiare in bolletta.
È da poco confermata la notizia che per i prossimi anni sarà obbligatorio per tutti i dispositivi utilizzare il caricabatterie unico per evitare l’accumulo di rifiuti elettronici, ma in fin dei conti quanto costa in termini di energia ricaricare il proprio cellulare? Molte persone hanno l’abitudine di tenere in carica il proprio telefono per tutta la notte, un lasso di tempo davvero lungo considerando che per una ricarica al 100% bastano poche ore, ma quanto si consuma davvero?
Risparmiare in bolletta è ormai diventato quasi un obbligo per la maggior parte delle famiglie italiane che a causa dell’aumento del costo dell’energia elettrica e del gas stanno cercando soluzioni alternative per risparmiare qualche euro a fine mese. Molti italiani stanno riducendo drasticamente l’uso spasmodico degli elettrodomestici, soprattutto il forno, ma spesso ci si chiede se si può risparmiare qualcosina anche evitando di tenere il cellulare in carica per tutta la notte e magari caricarlo solo per poche ore durante la giornata quel tanto che serve.
Il cellulare in carica tutta la notte: spreco inutile?
Prima di rispondere a questa domanda bisogna capire quanto consuma effettivamente un cellulare quando è in fase di ricarica: secondo uno studio recente del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti d’America a Berkeley è stato confermato che il cellulare in carica consuma circa 3,68W per raggiungere il 100%, un limite che i cellulari moderni, soprattutto per i caricabatterie dotati di “ricarica veloce” raggiungono in poco più di un’ora. Cosa succede quando invece la batteria del cellulare arriva al suo massimo?
Purtroppo il consumo anche qui è inevitabile: anche se la batteria indica il 100% c’è da specificare che non si tratta di un vero e proprio massimo dato che per motivi di sicurezza la batteria non può andare in sovraccarico. Per questo motivo il cellulare continuerà a consumare anche dopo aver raggiunto il 100%, ma con meno potenza: circa 2,24W, un consumo minore ma che potrebbe comunque pesare sulla bolletta nell’arco di un mese intero.
La soluzione migliore è quindi evitare di tenere in carica il cellulare per tutta la notte e di ricaricarlo solamente per poche ore al giorno senza inutili sprechi: inoltre è molto importante anche non lasciare il caricabatterie inserito nella presa perché anche in quel caso è presente un consumo, seppur minimo, ma che comunque potrebbe far lievitare il prezzo della bolletta.