Il reflusso gastroesofageo è uno dei problemi più comuni dopo aver mangiato, se usi uno di questi ingredienti naturali risolvi subito e ti senti meglio!
Capita spesso che improvvisamente sentiamo un forte bruciore allo stomaco e di conseguenza la sensazione di voler rimettere ciò che abbiamo mangiato: per chi non lo sapesse questi sono i sintomi più comuni del reflusso gastroesofageo, un disturbo fastidioso che è stato chiamato anche “malattia del terzo millennio” tanto che è comune. Questo disturbo che capita molto spesso alle persone consiste nella risalita dei succhi gastrici dallo stomaco fino all’esofago dandoci quella netta sensazione di voler rigettare il pranzo.
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Il reflusso può presentarsi subito dopo un pranzo abbondante quando il nostro stomaco fa fatica a digerire, soprattutto se non siamo abituati a mangiare così tanto, ma può capitare anche dopo aver mangiato qualcosa che il nostro organismo non accetta e ci induce a rigettare. Il bruciore è dovuto alla risalita dei succhi gastrici che sono molto acidi e per questo motivo ci dà quella brutta sensazione alla gola, ma possono esserci talvolta anche altri sintomi come tosse secca, attacchi di asma e anche problemi di insonnia.
Un problema soprattutto giovanile: ecco il perché
Questo disturbo è stata chiamata “malattia del terzo millennio” perché è stato studiato che ha una certa incidenza sulla popolazione più giovane: in Europa, infatti, tra il 10% e il 20% dei giovani soffre di reflusso gastroesofageo. Nella maggior parte dei casi il disturbo passa da solo dopo qualche ora o con l’ausilio di medicinali contro il bruciore di stomaco, ma nei casi più gravi e frequenti sarebbe meglio una visita dal medico per un accertamento.
Anche se molti pensano che le cause del reflusso siano soltanto dovute a un’alimentazione malsana e sbagliata, in realtà è stato provato che questo disturbo è dovuto a tanti stili di vita non propriamente regolari. Molti giovani non fanno colazione regolarmente, mangiano spesso cibo spazzatura e bevande alcoliche; inoltre è stato testato che anche il fumo può aumentare il rischio di reflusso, ma anche stress e stati d’animo di agitazione.
Rimedi contro il reflusso: la soluzione naturale al problema
Come abbiamo detto per risolvere il disturbo di reflusso gastroesofageo ci sono dei medicinali appositi contro il bruciore di stomaco e nel caso possiamo rivolgerci a uno specialista, ma come in tutti i casi anche in questa situazione possiamo adottare delle soluzioni naturali che sicuramente fanno bene al nostro organismo. Questa volta i protagonisti del “rimedio della nonna” sono le radici, prodotti naturali consigliati da molti nutrizionisti.
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La radice più comune che possiamo trovare facilmente in tutti i supermercati in Italia è sicuramente lo zenzero, una pianta erbacea che contiene una sostanza con proprietà antibiotiche in grado di lenire dolori allo stomaco, intestino, cuore e apparato circolatorio. Lo zenzero possiamo trovarlo facilmente anche ingrediente principale di tisane e bevande calde, ma esistono anche altre alternative appartenenti alla stessa categoria come la curcuma, il topinanbur, il kuzu e la scorzanera, tutte radici utilissime che risolvono il reflusso gastroesofageo.