La carenza di ferro può essere molto pericolosa, ma se non è grave si può curare anche senza medicinali: basta assumere questi alimenti!
Una delle patologie più comuni riguardo il nostro organismo e anche quelle più sottovalutate è sicuramente la carenza di ferro, che se non curata a sufficienza può portare anche a gravi malatti e disturbi per il nostro corpo. Questa sostanza è un elemento molto importante per il nostro corpo e se ce n’è poco nel nostro organismo non è un buon segno: può essere indice di una malattia nel peggiore dei casi, ma nella maggior parte delle situazioni è solo perché ne assumiamo poco attraverso gli alimenti che mangiamo a tavola ogni giorno.
Per farvi capire l’importanza di questo elemento per il nostro organismo vi basti sapere che il ferro ha la funzione principale di produrre l’emoglobina, la proteina presente nei globuli rossi che permette il trasporto dell’ossigeno a tutti i tessuti. Questo elemento, dunque, è importantissimo e una sua carenza può portare anche a molti problemi patologici per il nostro organismo: è importante quindi tenere questo livello sempre in equilibrio per non rischiare conseguenze gravi.
Perché è importante reintegrare il ferro
Reintegrare il ferro all’interno del nostro organismo è un’azione fondamentale che dovremmo fare tutti i giorni perché attraverso l’attività fisiologica del nostro corpo perdiamo grandi quantità di questo elemento. Attraverso le feci, le urine, il sudore e la caduta dei tessuti si perdono ogni giorno diverse quantità di questa sostanza ed è per questo che andrebbe reintegrato, ovviamente attraverso l’alimentazione senza ricorrere a medicinali e compresse di sorta.
Secondo quanto riportato dagli esperti, il livello minimo di ferro all’interno del corpo umano si aggira intorno ai 6 grammi nell’uomo e ai 2 grammi nella donna: bisogna controllare di frequente questi livelli ovviamente attraverso le analisi del sangue, soprattutto quando già in passato si è sofferto di carenza e potrebbe ricapitare in futuro. Tenere sempre stabili questi livelli è molto importante: ecco come fare semplicemente avendo una dieta sana ed equlibrata.
Gli alimenti da assumere quando c’è carenza
Il ferro si può assumare anche per vie traverse magari con medicinali e compresse, ma questa è soltanto l’ultima spiaggia quando i livelli di questa sostanza nel nostro corpo sono davvero bassi e dobbiamo ricorrere alle emergenze: in caso contrario possiamo risolvere la carenza di questa sostanza semplicemente mangiando diversi alimenti che la contengono assumendo dunque cibi precisi in una dieta sana ed equilibrata.
Tra gli alimenti ricchi di ferro al primo posto troviamo il fegato, che è molto consumato in Italia in diverse ricette anche molto gustose, o comunque le interiora in generale. Se invece non vogliamo mangiare carne oppure non siamo abituati a farlo, allora per assimilare questa sostanza anche attraverso i legumi, la frutta secca e anche le verdure a foglia verde come gli spinaci, i broccoli e tutte quelle che rientrano in questa particolare categoria.