Ricaricare il nostro smartphone può provocare l’aumento delle bollette, ma scegliendo questo orario perfetto non ci saranno più sprechi!
Ognuno di noi ha una diversa abitudine per quanto riguarda la ricarica dello smartphone: ci sono tante persone, per esempio, che mettono il proprio cellulare in carica tante volte durante la giornata anche quando la batteria è a metà della percentuale, altri invece aspettano prima che la batteria si scarichi del tutto per attaccare la spina. Quasi nessuno però ragiona in base all’orario e non sanno che esiste un orario perfetto per risparmiare in bolletta e non sprecare troppa corrente.
Abbiamo già visto come anche ricaricare il proprio smartphone nel giro di un mese può comportare un aumento dei consumi dell’energia elettrica e di conseguenza un aumento del costo delle bollette: questo capita soprattutto quando lasciamo il cellulare in carica tutta la notte oppure quando lasciamo attaccata la spina alla corrente anche se abbiamo tolto lo spinotto dal nostro smartphone. Anche se ci sembrano dei dettagli, in realtà, accumulando tutti questi piccoli consumi e sprechi di energia a fine mese o addirittura a fine anno ci ritroveremo con un prezzo maggiorato in bolletta: evitiamo gli sprechi.
Perché è importante evitare gli sprechi
La seconda metà del 2022 è stata difficile affrontarla a causa dell’aumento dei prezzi in generale e di conseguenza anche dei costi in bolltetta di acqua calda, gas ed energia elettrica. Tutti noi abbiamo iniziamo ad adottare diverse soluzioni alternative per cercare di risparmiare qualcosa sui consumi degli elettrodomestici e anche dei riscaldamenti e dobbiamo cercare di farlo anche con qualcosa di più semplice come lo smartphone.
La ricarica dello smartphone, soprattutto quella rapida, non dovrebbe consumare molto, ma il suo peso sulla bolletta ce l’ha comunque ed è per questo motivo che possiamo iniziare a evitare gli sprechi inutili come lasciare il caricabatterie all’interno della presa o ricaricare il nostro cellulare troppe volte durante il giorno. Piccoli accorgimenti che però possono fare un’enorme differenza tra una bolletta salata e una modesta.
Sfrutta questa fascia oraria per ricaricare lo smartphone
Il consiglio principale è quindi quello di staccare il caricabatterie dalla presa una volta finita la ricarica, di non usare il telefono mentre è in carica per non mettere sotto sforzo la batteria e ovviamente di non ricaricare troppe volte lo smartphone quando magari non è necessario, per esempio quando la batteria è sopra al 20%. A seconda del vostro piano energetico, inoltre, ci sono delle fasce orarie perfette da sfruttare anche per ricaricare il cellulare.
Le fasce orarie, come detto, dipendono da gestore a gestore, ma in generale i consumi più ridotti si hanno durante la notte: dalle 23 alle 8 del mattino in alcuni casi, da mezzanotte alle 7 in altri casi. In questo lasso di tempo è consigliabile ricaricare il vostro smartphone ed è anche ottimo perché magari state dormendo e non dovete utilizzarlo: importante però è non dormire fino a tarda mattinata altrimenti il vostro telefono consumerà troppa corrente quando si supera la fascia oraria!