Da calciatore a eroe per un giorno: la storia di Massimo Tarantino

Si è ritrovato nel momento sbagliato al posto sbagliato, ma ha fatto la mossa giusta: la storia di Massimo Tarantino, eroe per un giorno.

Una situazione a dir poco spiacevole nella quale nessuno si vorrebbe mai trovare nel corso della sua vita, ma che ha vissuto in prima persona Massimo Tarantino, ex calciatore e dirigente che è stato eroe per un giorno. Si è trovato nel momento sbagliato al posto sbagliato, come lui stesso ha dichiarato dopo l’accaduto, ma ha fatto la mossa giusta mettendo fine all’incubo che ed evitando conseguenze peggiori nella tragedia che si è consumata nei giorni scorsi.

Massimo Tarantino
Massimo Tarantino: da calciatore a eroe per un giorno

 

Tarantino, come tanti altri, era presente sul luogo della tragedia che si è verificata al Centro Commerciale Milanofiori di Assago, in provincia di Milano, dove un uomo armato di coltello ha aggredito i clienti e i dipendenti del supermercato Ipercoop. Un drammatico epilogo che ha un bilancio di 7 feriti, di cui due molto gravi, e una vittima: il cassiere Luis Fernando Ruggieri che purtroppo è morto durante il trasporto in ospedale per arresto cardiaco. L’ex calciatore di Inter, Napoli e Bologna ha avuto il sangue freddo di immobilizzare l’aggressore ed evitare conseguenze ancor peggiori di quelle che sono accadute.

Il calcio, nel bene e nel male, è stato protagonista nella tragedia che si è consumata ad Assago poiché Massimo Tarantino non era l’unico esponente di questo sport presente al momento dei fatti: tra le vittime dell’aggressione, infatti, era presente anche Pablo Marì, difensore spagnolo che milita al Monza, squadra di Serie A. Il calciatore è stato accoltellato alla schiena, ma fortunatamente non ci sono state lesioni a organi vitali e, dopo un’operazione chirurgica, ha fatto sapere a tutti di stare bene mandando un messaggio di vicinanza alle altre vittime dell’episodio.

Massimo Tarantino, eroe per un giorno: “Sono sconvolto”

Massimo Tarantino non si definisce un eroe, anche se per molti lo è stato perché in pochi attimi è riuscito a disarmare e immobilizzare l’aggressore, il 46enne Andrea Tombolini, il quale è attualmente in stato di fermo. Ha rilasciato una breve intervista al Corriere della Sera nella quale ha raccontato le dinamiche della tragedia e i momenti di paura vissuti da lui, dalla sua famiglia e da tutti i presenti al Centro Commerciale.

Massimo Tarantino
L’eroe per un giorno: Massimo Tarantino

Ero con mia moglie e mia figlia. È stata una questione di attimi, ho dato un calcio al braccio e l’ho immobilizzato“, ha raccontato l’ex difensore Tarantino durante l’intervista al quotidiano. Ha avuto il sangue freddo di non andare nel panico e salvare la situazione e tutte le altre persone che stavano fuggendo per mettersi in salvo. Un episodio che ha scioccato tutti, soprattutto lui che si è ritrovato protagonista nella vicenda e che sicuramente non dimenticherà tanto facilmente.

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