Calcio in lutto: lacrime in campo per la morte improvvisa

Una morte improvvisa ha colpito il mondo del calcio: nessuno se lo aspettava, lacrime di dolore in campo prima della partita.

Una morte che nessuno si aspettava, arrivata improvvisamente e che ha lasciato di stucco e senza parole i colleghi e tutte le persone che erano vicini a lui. Commozione incredibile per la scomparsa di questa grande persona del mondo del calcio che prima della morte non aveva dato segno di problemi di salute, se non qualche leggera linea di febbre. Momenti di grande commozione anche in campo dove è stato ricordato con affetto da tutti i suoi colleghi e collaboratori più stretti.

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Calcio in lutto: il ricordo commosso durante la partita

Antonio Conte, ex allenatore di Juventus, Inter e della Nazionale e attuale tecnico del Tottenham, non è riuscito a trattenere le lacrime in panchina durante il minuto di silenzio prima del match tra la sua squadra e il Brighton. Il ricordo indelebile nella testa del suo amico e collega Gian Piero Ventrone che era scomparso poco prima a causa di una leucemia fulminante.
Di mestiere faceva il preparatore atletico e aveva collaborato con Conte per moltissimi anni, l’aveva accompagnato anche nella sua esperienza a Londra dove è scomparso lasciando tutti senza parole.

Ricordo commosso: il calcio in lutto

Un ricordo commosso anche da parte dei suoi calciatori e del suo capitano Harry Kane che dopo aver siglato il gol vittoria ha esultato puntando le dita verso il cielo. Ventrone, prima di entrare a far parte dello staff del Tottenham, aveva lavorato per ben 10 anni alla Juventus collaborando con maestri del calibro di Marcello Lippi e Carlo Ancelotti; ed è proprio la società bianconera che l’ha voluto ricordare con un comunicato sul loro sito ufficiale e con un post commovente su Twitter.

Era soprannominato il “Marine” per l’intensità dei suoi allenamenti e aveva trovato una certa affinità con Antonio Conte che l’aveva conosciuto quando l’attuale allenatore del Tottenham era ancora un calciatore e vestiva la maglia della Juventus. Il tecnico pugliese ha voluto a tutti i costi Gian Piero Ventrone al suo fianco per l’avventura inglese, un’avventura che purtroppo è volta al termine a causa di una malattia invisibile e fulminea che ha lasciato tutti di stucco, sia i suoi collaboratori e amici più stretti, sia tutti i tifosi che si sono stretti intorno alla famiglia e agli affetti di Gian Piero.

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